sabato 28 gennaio 2012

Una piccola GRANDE riforma


Il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Vietti non mi è mai piaciuto.
È un politico, e un politico non dovrebbe occupare quella poltrona.
Viene dallUDC, il partico il cui leader Casini, nel gennaio 2010, disse di "mettere la mano sul fuoco" per Cuffaro, dopo averlo candidato alle elezioni.
Dal mio punto di vista questo doveva corrispondere ad una assunzione di responsabilita'. Visto che poi Cuffaro e' stato condannato, Casini dovrebbe conseguentemente ritirarsi dalla politica. Ha "garantito per un politico colluso con la mafia".

Invece, dopo Cuffaro, l'UDC ha presentato Lombardo.

L'UDC e' anche il partito in cui militano o hanno militato l'ex Ministro Romano, l'attuale segretario Cesa, e tanti altri illustri politici che contribuiscono ad abbassare il livello della classe dirigente del paese.

Ma Vietti ieri una esternazione intelligente la ha fatta.
Va rivisto il meccanismo della prescrizione.
Esso incentiva gli imputati a pratiche dilatorie nei processi che affossano il sistema della giustizia. Se non ci fosse la prescrizione in termini così brevi, gli imputati sapendo di non poterla fare franca ritardando il processo, sceglierebbero riti alternativi o abbreviati per usufruire dello sconto dellapena.
Adesso sanno invece che basta aspettare, possibilmente ritardando, per farla franca.

Qui negli USA la prescrizione esiste solo fino al momento del rinvio a giudizio. Se sei rinviato a giudizio scompare. Semplice e lineare. Se ti dobbiamo giudicare, sappi che il giudizio arriverà. Se sei innocente è tuo interesse che arrivi in fretta.

Basta poco.
Monti, Severino, ci sentite ?

Nessun commento:

Posta un commento