domenica 19 febbraio 2012

Noo, il supporto del PD no, vi prego .....


Ora facciamo tutti il tifo per Madrid

cosi' Enrico Letta, importante esponente del PD.
Conoscendo l'abilita' del PD nello scegliere i candidati alle primarie, sembra che a Madrid stiano tutti facendo gli scongiuri ...

sabato 18 febbraio 2012

E' questo un sindaco ?

Strepitoso Mattia Feltri sulla Stampa di oggi:

Dunque. Si doveva abbattere la teca dell’Ara Pacis e la teca dell’Ara Pacis resta lì. Si dovevano tirare i giù i palazzoni di Tor Bella Monaca e i palazzoni di Tor Bella Monaca restano lì. Si doveva aprire un casinò a Ostia e il casinò a Ostia non si apre. Si doveva istituire il GP di Formula Uno all’Eur e il GP di Formula Uno non si istituisce. Si dovevano organizzare le Olimpiadi del 2020 e le Olimpiadi del 2020 non si organizzano. Sì, può sembrare che stiamo gettando sale sulle ferite ma tranquilli: a Roma il sale non c’è.

mercoledì 15 febbraio 2012

Cicoria .... la vendetta ....

A proposito del post precedente assolutamente straordinaria la jena di oggi sulla Stampa:

INCAPACI
Com’è che si chiamava quell’incapace che è riuscito a perdere le elezioni contro Alemanno?

Cicoria .. ci sentiiiiiiiiiiii ?


ADNKRONOS:
"Il gruppo del Terzo polo del Senato (Api-Fli) condivide e sostiene l'impostazione generale che il governo ha dato sul tema delle liberalizzazioni e in tal senso ha presentato puntuali emendamenti per rafforzare ulteriormente questo processo.
Il Terzo polo vuole contrastare i tentativi di mantenimento delle strettoie corporative che frenano il libero sviluppo economico del Paese".
.

Lo dichiara Francesco Rutelli, leader di Api e presidente del gruppo Api-Fli per il Terzo polo del Senato.

Forse non ha capito. Sommessamente lo ripetiamo, dopo il caso Lusi.

A casa prego, si accomodi.
Non abbiamo bisogno di uno che si fa portare via senza accorgersene (nella migliore delle ipotesi) 13 milioni su 20 dal suo conto corrente.

Finalmente un vero statista


1. Riforma della pensioni, passando da subito al metodo contributivo per tutti, eliminando una inaccettabile forma di discriminazione anagrafica
2. Incremento della tassa dell'Ici, primo passo per riequilibrare la tassazione sponstandola dai fattori della produzione alla tassazione del capitale
3. Piena legittimazione della lotta all'evasione fiscale, con chiari messaggi a favore della intransigenza dell'azione di repressione
4. Rilancio dell'azione di liberalizzazione dei settori economici, che dopo il meritorio tentativo di Prodi/Bersani sembrava caduto nel dimenticatoio, pur in un contesto con il centro-destra al governo
5. Blocco della procedura del "beauty-contest" per le frequenze televisive, inaccettabile regalo di un bene pubblico (l'etere) a un privato
6. No alla candidatura alle Olimpiadi di Roma, che avrebbe portato se di successo un buco nelle tasse dello Stato (oltre a ulteriori fenomeni di corruzione)
7. Revisione della tassazione ICI degli immobili della Chiesa, che affermava un inaccettabile privilegio da parte di un soggetto che tanti danni arreca alla democrazia, alla liberta' economica e allo sviluppo sociale e culturale di questo paese.

A me pare sia nato uno statista. Un "politico" finalmente interessato alla salvaguardia dell'interesse generale, e non a difendere le rendite di pochi amici.

Intendiamoci, molte delle cose fatte potevano essere migliori, soprattutto nel campo delle liberalizzazioni. Gli interessi da sconfiggere sono enormi, e i "nemici" sono annidati anche nelle file del governo, sia fra i nuovi "tecnici" sia fra una insieme di sottosegretari certamente ancora espressione del "vecchio".

Ma il primo ministro brilla per leadership, chiarezza programmatica e decisionismo.
Un leader che fa onore a questo paese.

Speriamo che duri. Magari anche oltre la fine della legislatura.

martedì 14 febbraio 2012

Politici da buttare ....


La vignetta e' presa da qui.

Mario Monti ha detto di no alle Olimpiadi a Roma. La stima di "investimento" era di quasi 5 miliardi di euro. Mai il preventivo sarebbe stato uguale al consuntivo.
In un paese che ha appena organizzato i mondiali di nuoto a Roma, origine di inchieste penali della Magistratura e di abusi edilizi.

In un paese dove ancora siamo alla ricerca di un utilizzo del terminal dell'Ostiense, magnifico gioielli architetturale disegnato da quel genio di di Julio Lafuente (e appena liberato dai Rom, per farne il terminal dei treni Italo), dove non piu' di tre anni fa abbiamo assistito allo scandalo della sede per il G8 alla Maddalena (preventivo inziale 276 milioni, consuntivo 480 milioni che senza manette avrebbe superato i 580 milioni), dove la ricostruzione dell'Aquila e' andata come tutti sappiamo....

Un paese dome siamo stati in grado di impegnarci a risarcire le societa' assegnatarie dell'opera Ponte sullo Stretto di Messina, con 500 milioni di euro nell'ipotesi che l'opera non sia effettuata ...... ebbene in questo contesto la rinuncia a concorrere alle Olimpiadi per Roma 2020 rappresenta l'unica scelta sensata.

Ciononostante ecco una multitudine di politici che recrimina per la scelta fatta dal governo. Dovrebbero andarsene a casa, purtroppo stanno ancora li:
- Altero Matteoli, responsabile della nomina di De Sanctis (fra i protagonisti della cricca) a Provveditore alle opere pubbliche di Firenze, su indicazione di Verdini
- Fabrizio Cicchitto, gia' iscritto alla P2

Dovrebbero fuggire dall'Italia questi politici. Fuggire perche' tutti noi dovremmo inseguirli con i mattarelli, giusto per essere sicuri che oltrepassino il confine.

lunedì 13 febbraio 2012

La caduta dell'impero romano




Tutti sanno perche' cadde l'impero romano.
Lascivia e incapacita' di leggere quello che stava succedendo ed i pericoli che arrivavano dall'esterno.

L'andamento delle primarie a Genova mi fanno pensare a come finira' il PD.
Dopo la Puglia (Vendola vinse su Boccia), Milano (Pisapia vinse su Boeri), Napoli (De Magistris appoggiato da PD quando ogni altro candidato si era volatilizzato) e la volta di Genova.

Marco Doria, indipendente appoggiato da SEL ha vinto con il 46% dei voti, sul sindaco uscente Marta Vincenzi e su Pinotti, entrambi candidati del PD).

Quand'e' che il PD imparera' a presentare candidature slegate alla (vecchia) politica che rappresentino realmente candidati capaci di attrarre voti ?
Temo che la risposta possa essere: "solo quando riusciremo a sbarazzarci delle vecchie cariatidi, dei D'Alema, dei Franceschini, dei Veltroni, dei Bersani (mi spiace, e' un grande "tecnico") delle Rosi Bindi e cosi' via.

Non e' populismo, ma mi pare proprio che questa classe dirigente non sappia leggere il corpo elettorale. E la legge elettorale che ne "garantisce" la rielezione non aiuta.

Siamo un paese che ha cominciato sotto il Governo Monti a eliminare le rendite di posizione. Nel mondo politico, questa legge elettorale non e' una grande garanzia di rendita per la vecchia classe politica ?

domenica 12 febbraio 2012

Dalle stalle alle stelle ...


In soli tre mesi un primo passo verso un paese normale.
Eravamo governati dall'uomo che rappresentava un pericolo per la stabilità dell'euro, e ora siamo passati al possibile salvatore dell'Europa.

Passi in avanti.
Ringraziamo nonleggerequestoblog per la segnalazione

Una stampa di qualitá

Ieri sera ho rivisto su youtube l'intervista a Steve Jobs alla conferenza D8 del 2010.

C'è un punto in particolare che mi ha colpito. A un certo punto giornalista e Jobs sembrano discutere sul fatto se un blogger sia o no un giornalista. Il giorlalista dice di si, Jobs sembra meno convinto.

Poi più avanti,alla domanda su che tipo di impatto Apple potrà avere sul mondo della carta stampata, e se questo sarà simile a quello avuto nei confronti delle case discografiche, Jobs spiega pianamentw il suo punto:

"Io credo che questo paese abbia un gran bisogno di giornali di qualità e di pagine approfondite di commenti. New York Times, Wall Street Journal, Los Angeles Times sono grandi giornali che è bene rimangano. Io non vorrei vivere in un paese ove l'informazione è garantita solo dai blogger"

Il concetto sulla rete è controverso, ma non va letto come una disistima del mondo della rete. Ma come l'affermazione che il contenuto di qualità è importante, e che le persone sono desiderose di pagare per esso.
Jobs dice che avrebbe voluto convincere i grandi giornali americani a mettere i loro contenuti in rete, prezzandoli in modo aggressivo. Era convinto che essi avrebbero potuto fare tanti soldi ricercando grandi volumi con prezzi aggressivi. E da quanto dice sembra invece che i suoi interlocutori preferissero tenere (con miopia, secondo Jobs) i prezzi alti.

Ho trovato tutto molto interessante. Come anche il concetto di vivere in un paese con pagine di opinioni e commenti di qualità. Quello che in Italia manca.

Nel senso che il pubblico, purtroppo si ciba di informazione televisiva (pessima) e assai poco dei (pochi) giornali di qualità. È un pò un circolo vizioso: non essendoci domanda di informazione di qualità, è difficile che questa nasca.

Con riflessi negativi sulla capacità di controllo della opinione pubblica e conseguente sulla politica del paese.

Case di vetro ....

Il segretario della Margherita nonchè secondo soggetto autorizzato ad operare o a interrogare il comto corrente di quel partito ormai defunto, per difendersi dal fatto di non avere adeguatamente controllato le azioni del senatore Lusi che ha potuto appropriarsi di 13 milioni di euro, non trova nulla di meglio da dire che

Andate a controllare anche i conti dei DS. Anche loro hanno un sacco di soldi.

Tutto ciò mi pare semplicemente vergognoso.
Gli inglesi hanno un detto che mi è sempre piaciuto:
Chi vive nelle case di vetro non dovrebbe lanciare sassi.

Ecco appunto. L'onorevole Rutelli è pregato di non ripresentarsi alle prossime elezioni. Grazie.

sabato 11 febbraio 2012

Uno nessuno centomila .....


Una grande commedia, scritta da un grande scrittore, siciliano. Dice che noi siamo quello che sembriamo agli altri, non quello che siamo. E dunque siamo "tanti" insieme, anziche' uno solo.

Mi ha fatto venire in mente Sergio MArchionne. Un cittadino globale, che sarebbe sbagliato considerare un italiano. Non credo che lui stesso si consideri italiano.

Ebbene, in Italia, spesso e' guardato come quello che vuole delocalizzare, e abbandonare l'Italia.
Negli Stati Uniti, e' quasi un eroe, uno che ha salvato "motor city", Detroit, nel Michigan, una citta' sede di GM, Ford e Chrysler la cui economia si sta riprendendo grazie al rilancio delle auto americane.

L'ultimo spot televisivo di Chrysler, trasmesso durante il Super Bowl, ha enfatizzato il "salvataggio" di Detroit.

L'anno scorso lo spot lanciato nel Super Bowl puntava a promuovere il fatto che le Chrysler erano fatte negli US ("non e' NY city, non e' Wind city, non e' Sin City ... e' Motor city ..." diceva Eminem.). Una sorta di "made in Detroit".

Lo spot di qust'anno e' magnifico, la voce di Clint Eastwood, la metafora dell'intervallo della partita, il senso di rinascita ("... the people of Detroit had lost almost everything .... now Motor city is back ...").
Un bel momento di comunicazione pubblicitaria, indipendentemente da ogni considerazione politica.

A proposiro di "vaticanisti"

Interessante articolo di Socci, su Libero di oggi.
La storia del complotto ai danni del Papa ubblicata in questi giorni dal Fatto Quotidiano, era sembrata anche a me un pochino "fuori fuoco" rispetto al testo della nota riservata indirizzata al Papa che Il Fatto ha recuperro.

L'interpretazione di Socci mi pare acuta e interessante.
A parte qull'ultimo paragrafo sul supposto "straordinario magistero" di questo pontefice.

Santa Romana Chiesa




La Chiesa di Roma non mi è mai piaciuta.
Ha un qualcosa di misterioso, e i giochi di poteri al suo interno sono difficili da decifrare.
Mi fanno venire in mente le manovre politiche interne alla Unione Sovietica, che richiedevano dei "sovietologi" per essere interpretate.
Cosí come erano "interpreate" le presenze agli eventi pubblici, la posizione dei partecipanti in tali occasioni e cosí via.

Beh, per la Chiesa abbiamo i '"Vaticanisti".
Certo è che negli ultimi tempi gli scandali in qualche modo usciti sui giornali, fanno molto pensare.
Una volta si parlava solo dellomscandalo IOR, e di Sindona.
Poi, via via, un diluvio di eventi, tutti in quanche modo disonorevoli, che con la missione pastorale non hanno nulla a che fare.

Il rifiuto di collaborazione con la magistratura italiana in tante circostanze, i sospetti di riciclaggio di denaro, gli strani movimenti di cassa delle Filiali italiane di banche presso il Vaticano, scandali sulla pedofilia nascosti un pò in tutto il mondo, iniziative "politiche" intollerabili (legge sulla fecondazione assistita, una delle peggiori del mondo), cattiva fede (nomem omen) sulla tassazione Ici, incredibili regali sul business turistico a Roma (con probabile influenza negativa sul nuovo piano bus che tanto disturba il traffico a Roma), incredibile gestione della tassa dell8 per mille da parte dello Stato (che nei fatti regala Milioni di euro), contributi alle scuole cattoliche in barba alla costituzione ("senza oneri per lo Stato" dice la Carta), interi palazzi svenduti a politici preminenti (vedi il caso dell'ex ministro Lunardi), business immobiliare di Propaganda Fide, l'intreccio di interessi della cricca del G7 e della Protezione Civile con organi della Chiesa, la resistenza del nuovo IOR ad adeguarsi alla normativa di vigilanza, e tante altre.

Sarebbe bello se ce ne sbarazzassimo ....
Ma sto sognando.

martedì 7 febbraio 2012

Cancellazione o sospensione ?

L'espulsione dal PD di Lusi, teroriere della Margherita, reo confesso dell'essersi accaparrato 13 milioni di euro dai conti della Margherita non convince.
La operazione è la più severa possibile, e include la cancellazione dall'albo degli iscritti.
Lusi si era "autosospeso", ma questo non è servito a evitare la massima "pena" prevista dagli organi del partito.

Intendiamoci, sulla espulsione nulla da ridire.
Ma perchè Penati, anch'egli autosospesosi, non è stato esplulso, ma solo "sospeso" dal partito?

Lusi ha rubato soldi al partito.
Penati è accusato di avere preso tangenti. Molte. E di avere sperperato soldi pubblici a favori di privati, probabilmente a favore di altre tangenti.

Non è che il PD ritiene più grave il furto al partito, piuttosto che il furto di soldi pubblici.
Qualcosa del tipo: "se rubi a noi sono cazzi, se rubi agli italiani fallo senza farti scoprire".
Noi domandiamo cosí, solo per capire.

Bersaaaaaniiiiiii ???????? Ci spieghi ?

lunedì 6 febbraio 2012

Risparmieremo una scorta ?


la scorta mi è stata attribuita perché la Commissione prefettizia ha ravvisato rischi in quell'area [Salemi] dove si ritiene latitante Matteo Messina Denaro, e io ho ricevuto minacce. Verificabili.

Cosi il sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi poche settimane fa spiegava le motivazioni perche' aveva una scorta.
Del caso avevamo parlato in un post del 29 gennaio in cui sollecitavamo il Governo a ridurre il numero di scorte.

Oggi Sgarbi ha annunciato le sue dimissioni irrevocabili da Sindaco di Salemi, visto che la giunta comunale sta per essere sciolta per infiltrazione mafiosa.

Poiche' lui stesso aveva giustificato la sua scorta con il fatto che era sindaco in una terra "difficile", ci aspettiamo che ora il prefetto competente elimini con sollecitudine la scorta dell'ex sindaco.

Cosi', per risparmiare. E magari nel frattempo riusciamo ad eliminarne qualche altra decina/centinaia.

domenica 5 febbraio 2012

Go Giants !




E' appena finito il XLVI Super Bowl.
Come il XLII NY Giants vs. NE Patriots.

Hanno vinto i Giants. Con un touch down a 57 secondi dalla fine.
Eli Manning ha battuto Tom Brady. Come 4 anni fa.

In quell'occasione una presa straordinaria di David Tyree passo' alla storia del footbal americano.

Questa volta un'altra presa di Mario Manningham e' stata assai spettacolare.
Peccato per i Patriots. La squadra del New England.

Cicoria bye bye




Ho guardato con attenzione l'intervista di Rutelli a otto e mezzo con Lillibotox Gruber (copyright dagospia).
Ebbene, dopo un efficace - dal punto di vista comunicativo - richiamo alla sua integrità di politico, Rutelli si lascia andare ad affermazioni degne di un politico che crede di potere prendere in giro gli italiani:

1. "I miei conti sono trasparenti. Ogni trimestre pubblico il saldo del mio conto corrente sulla mia fagina facebook. Ieri era di 42.000 euro"
2. Il partito aveva ben 4 livelli di controllo diversi, sulla contabilità della Marghherita. Tutti e quattro sono stati ingannati"


Ora, io ho sempre avuto più di un conto corrente. Rutelli è sposato e sua moglie avrà certamente almeno un altro conto corrente (peraltro la moglie è da anni anche stipendiata da Berlusconi, cosa del tutto discutibile per un leader politico da anni schierato nello schieramento avverso a Berlusconi).
Il fatto che si pubblichi ilcsaldo di UN (solo) conto corrente, non può minimamente essere considerato garanzia di trasparenza. È il solo contomcorrente ? Esistono conti cointestati con la moglie ? Esistono depositi per l'amministrazione di titoli finanziari ? Quale è il saldo di questo depositi?

Parlare di saldo di un conto corrente equivale a prenderci in giro.

I quattro livelli di controllo di cui parla Rutelli, fanno ridere.
Nell'ordine sarebbero:
1. I revisori dei conti
2. Il Comitato di tesoreria che si occupa dell' indirizzo finanziario
3. L'Assemblea federale che ogni anno approva bilancio
4. Il Controllo finale della Camera dei Deputati

Ci dica quale è la societá di revisione di cui parla al punto uno. Si costituisca in sede civile contro di loro, che per nessun motivo al mondo avrebberopotuto trascurare 94 bonifici di importo al di sotto del valore per cui necessita un giustificativo.

L'indirizzo finanziario è un espressione vuota, che non significa niente. Non è un controllo significativo.
Nell'Assemblea Federale c'erano state - sembra - contestazioni ripetute da partedi Parisi, lasciate cadere inascoltate.
Il controllo da parte della Camera dei Deputati fa ridere. Spesso alla Camera non arrivano neanche i documenti necessari per il controllo.

Se Rutelli ritiene, che il grado di trasparenza che lui assicura pubblicando il saldo di UN suo conto corrente su facebook, o che i quattro livelli di controllo da lui elencati in qualche modo possano giustificarlo nella faccenda Lusi, sappia che noi crediamo di no.

E il suo crederlo (o il suo far finta di crederlo, non fa differenza) per noi rappresentano una PROVA della sua inadeguatezza politica a proporre soluzioni credibiliai problemi del paese.

La sua trasparenza, per noi è acqua fresca. Potrebbe almeno avere un secondo conto corrente, o titoli finanziari. Noi non ci fidiao del saldo del suo conto corrente. Se lui ritiene che noi dovremmo fidarci, questo spiega perchè Lusi ha fatto il bello e il cattivo tempo. Noi con lui siamo più severi di quanto lui sia stato con il tesoriere del suo partito.

I suoi quattro livelli di controllo sono buoni solo per sciacquarsi la bocca. Non ci faccia ridere (o piangere).

Siamo stufi di politiciche ci prendono in giro in malafede. Rutelli si dimetta.
Se per caso Rutelli non è in malafede (cosa possibile) è solo inadeguato.
Perciò si dimetta.

Bye bye Cicoria. E magari giá che ci sei chiedi a tua moglie di smetterla di avere rapporti di collaborazione con le televisioni di Berlusconi

Commissioni e menzogne ...




Il Sindaco Alemanno ha dato su sky una delle normali interpretazioni da politico che chiedono Commissioni di inchiesta dove non servono e la situazione e' invece chiara.

Incapacitá organizzativa che ha generato un disastro epocale.

E invece di chiedere scusa, ci si nasconde accusando altri, sperando di confondere gli ascoltatori. E come intervento decisivo si. Annunciano '"punti di distribuzuioni delle pale, dove cittadini volenterosi che vogliano dare una mano" possono procurarsi le pale per spalare.

Quello che da fastidio non è la città bloccata dalla neve. A Roma è un evento straordinario,e probabilmente il rapporto costi-benefici non giustificherebbe degli spalaneve a Roma.
Infastidisce l'arroganza che sis somma alla pochezza intellettuale.
E la richiesta di una commissione di inchiesta, che non si capisce a cosa dovrebbe servire se non a spendere soldi pubblici.

Noi non dimentichiamo la Commissione Mitrokin o quella Telecom Serbia.

sabato 4 febbraio 2012

Miraggio o noia ?




I giovani devono abituarsi all'idea che non avranno un posto fisso tutta la vita. .... Del resto che monotonia avere un posto fisso ...
Quetsa frase Del Presidente del Consiglio Monti - certamente infelice in un mondo dove anche un lavoro precario rischia di essere un miraggio - ha scatenato facili polemiche da parte dell'opinione pubblica.

Solleva però un tema importante, che probabilmente ha un impatto potenziale significativo sulla crescita del paese. Siamo un paese a scarsa mobilità. Sociale, lavorativa, geografica.
Le tre sono interconnesse; se fosse più' facile spostarsi geograficamente, sarebbe meno difficile trovare un lavoro più' interessante (almeno si potrebbe guardare a un bacino maggiore di opportunità') e questo sarebbe un vantaggio sia per il dipendente che per l'azienda.
Perche' non abbiamo sufficiente mobilita' geografica?

Molti pensano siano ragioni culturali, dovute al nostro attaccamento alla nostra terra. Io non credo. Basta vedere il numero di giovani che vanno a studiare e a lavorare in un'altra città. O in tempi più antichi i flussi di emigranti.

Io penso che molto sia dovuto a ragioni di incentivi economici. Segnatamente al mercato della casa.

Il mercato degli affitti in Italia è ammazzato dal fatto che dare una casa in affitto può significare non avere certezze su quando si rientrerá in possesso del bene.
La casa è un bene primario, alla scadenza del contratto il proprietario dovrebbe essere in grado di tornare in possesso della casa in meno di una settimana. Solo così, chi dispone di una casa la darebbe più facilmente in affitto.
È una emergenza nazionale - lo dico senza esagerazione - di cui nessuno parla in questo paese, che invece per sfrattare un inquilino moroso possono passare anche 4 o 5 anni, e che spesso inquilini morosi chiedono al proprietario una "buonuscita" per lasciare l'appartamento.
Le poche volte che se ne parla c'e' qualche fantomatica Sindacato degli Inquilini che tira fuori la storia di quella povera vecchietta che il proprietario di casa vuole buttare sulla strada. Ma questo distorce la realtà'.

Sull'acquisto poi, esistono troppe tasse e costi associati. Qui a Boston sto comprando casa, e di oneri accessori all'acquisto pagherò circa 1000 dollari: 350 per un'ispezione per verificare il funzionamento di tutto e la assenza di problemi funzionali sull'immobile e circa 700 per un avvocato.
Niente tasse, niente oneri di registrazione, niente notaio, niente costi per l'agenzia di intermediazione (l'agenzia la paga il venditore. L'agente del venditore divide la commissione di vendita con il mio agente, che io ho scelto per aiutarmi a cercare casa. Io non pago nulla).

Quindi riassumendo:
- il mercato degli affitti deve essere rilanciato garantendo il rapido (entro una settimana) ritorno in possesso dell'immobile a fine locazione, o in caso di inquilino moroso
- il mercato dell'acquisto deve essere reso più fluido, eliminando tasse sulla compravendita e oneri notarili e spese di registrazione.

Così sarebbe meno oneroso essere "mobili sul territorio". Questa mobilitá si trasferirebbe al mercato del lavoro.

Le tasse sulla registrazione possono essere compensate da un incremento dell'Ici sulla casa. Si', sto parlando di un ulteriore aumento dell'ICI (o Imu), rispetto a quello appena fatto.
Sulla casa che sto per comprare a Boston pagherò (come prima casa) oltre 9.000 dollari l'anno in tasse. Detraibili dal reddito imponibile.

Affrontare la questione della casa sarebbe una riforma a costo zero, di quelle strutturali, che:
1. aiuterebbero la crescita del paese
2. restituirebbe certezza del diritto nel caso dei proprietari che oggi non possono godere del loro bene perchè occupato da inquilini morosi o dopo la scadenza del contratto
3. aumenterebbe l'equita' fiscale (l'ulteriore incremento dell'ICI colpirebbe soprattutto i multiproprietari di immobili, che non necessariamente sono lavoratori dipendenti, quindi non necessariamente hanno pagato aliquote fiscali corrispondenti a quanto effettivamente guadagnato
4. darebbe un ulteriore contributo a liberalizzare (spostamento degli oneri notarili a favore di altri professionisti, a tariffe inferiori)

giovedì 2 febbraio 2012

Pizzini dimenticati ?




"Una delle peggiori performance televisive del presidente del Consiglio Monti, lo dico col rispetto dovuto".
Così Nicola Latorre, vicepresidente dei senatori democratici, autore del primo, netto giudizio di un esponente Pd sulle frasi del presidente del Consiglio. "Teorizzare che la società non è dinamica perché c'è l'articolo 18, perché c'è il posto fisso, è una sciocchezza.

Ma questa gente pensa che siamo così decerebrati da esserci dimenticati la sua "migliore performance televisiva" ?
Quella in cui passava all'avversario politico Bocchino un pizzino di carta con il suggerimento di cosa rispondere sul pasticcio della commissione di Vigilanza RAI.

In questi giorni sento alcuni del PD chiedere sommessamente (a voce troppo alta potrebbe essere pericoloso, magari sa troppe cose), le dimissioni dell'onorevole Lusi.

Anche da parte del senatore La Torre, vicepresidente del gruppo parlamentare, sarebbero gradite.