giovedì 19 aprile 2012

Faccia di bronzo

Calderoli, l'uomo che:
- organizzò una pagliacciata per bruciare (dice lui) 275.000 leggi natigate del nostro paese (ovviamente 275.000 leggi non sono mai state varate dal Parlamento Italiano in tutta la sua vita - in 60 anni equivarrebbero più o meno a 50 leggi al giorno, assumendo che il Parlamento lavorasse 200 giorni l'anno, mentre probabilmente ne lavora meno di 150) e 50 al giorno di leggi se le sogna
- nel suo delirio di semplificazine ha eliminato leggi quali la annessione di Gorizia e del Canal Grande al terrtorio della Repubblia Italiana
- va in giro con le famose magliette che insultano gli islamici e per questo siamo anche costretti a pagargli una scorta (io sono per difendere il diritto di chiunque a dire quel che vuole, anche se non sono d'accordo, ma non per sostenere io i costi per difendere chicchessia dalle conseguenze di quello che dice quando si tratta di evidenti castronerie, ciascuno si assuma le sue responsabilià non a mie spese).

Insomma, più che un ministro o un politico, una barzelletta.

Mi ricordo che polemizzò anche con Monti perchè a Capodanno fece "a spese dei contribuenti" una festa nell'appartamento privato di Palazzo Chigi, con ingredienti comprati dalla moglie, che cucinò anche e servì in tavola. Non contento della magistrale risposta di Monti non andò a nascondersi sono un ponte.....

Adesso si scopre che si faceva pagare casa al Gianicolo, con vista mozzafiato su Roma, con i soldi dei rimborsi elettorali.

Mai sentito parlare di "Roma ladrona"?

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